lunedì 25 febbraio 2008

Mappe Mentali con WikiMindMap

Come sempre, il miglior modo per trovare informazioni su un argomento è quello di conoscerne il significato, per poter cercare associazioni e parole chiave. Per questo c'è il caro Wikipedia.
Come da sua definizione una mappa mentale “è una forma di rappresentazione grafica della conoscenza. Si parte da definizione di un argomento centrale (chiamato Central Topic o simili) e si sviluppa la mappa secondo una logica radiale. A quello centrale possono infatti essere collegati in forma radiale una serie di nodi di primo livello (chiamati Topic), ciascuno dei quali può essere ulteriormente articolato in Subtopic (nodi di secondo livello) e così via.”
E proprio Wikipedia è l’oggetto delle ricerche visuali di WikiMindMap, un servizio online che genera una mappa mentale a partire da una chiave di ricerca nel grande database della più famosa enciclopedia del web. Inserendo una keyword, WikiMindMap estrae i risultati associati a quella parola, visualizzandoli in una mappa mentale grafica. Racchiudendo per associazioni in categorie e sottocategorie: da ciascuna dii queste, è possibile spostare il centro della mappa mentale su quello specifico “ramo”, generando nuovi “alberi” per scoprire ulteriori collegamenti ed associazioni. La mappa è si può ingrandire per consentire la ricerca di parole chiave all’interno della stessa.


Tenendo conto delle migliaia di documenti rintracciabili su Internet, WikiMindMap si rivela un ottimo strumento per la schematizzazione di contenuti e la progettazione di percorsi cognitivi, facilitando la ricerca di informazioni in rete.

Vedi anche il Blog Flex Pedia

giovedì 14 febbraio 2008

Keyword e reti semantiche

Durante una delle mie ricerche in rete, mi son ristrovato sul post di un blog sul search marketing davvero interessante e ben fatto! "Gente"... o meglio professionisti ben al di sopra delle mie conoscenze. Ma già il fatto di aver letto qualche articolo loro articolo... mi ha reso un po' più informato e meno ignorante di prima :)
Tornando all'articolo in questione.
E' datato Maggio 2006, ma non è assolutamente un argomento che si può considerare passato.
Già il titolo susciterà il votro interesse: Il reperimento delle informazioni sul Web: dalle keyword alle reti semantiche
Non mi permetto assolutamente di aggiungerci del mio, perchè l'autore ha delineato la questione in maniera semplice, chiara, ma allo stesso tempo professionale.
In questo post, uno degli autori di TSW Blog, espone i problemi relativi ai casi di polisemia. fa una panoramica su come una ricerca tramite keyword potrebbe risultare inefficente in determinati casi e come gli strumenti basati sulle reti semantiche possono dare un sostanziale aiuto nella "caccia al tesoro".

Il mio consiglio è di leggere assolutamente questo articolo, perchè oltre ad imparare qualcosa di molto utile, potrete dare un occhiata a come è strutturato un blog serio!

sabato 9 febbraio 2008

Information Broker: Indirizzi e programmi utili

Ho trovato dei link di utility e strumenti per ottimizzare e facilitare le vostre ricerche in rete. Aggiornerò questa lista ogni volta che troverò altri indirizzi interessanti, ma soprattutto quando avrò un po' di tempo. Magari potete darmi una mano anche voi.

  • KeoTag - Inserite la vostra keyword e il sistema cercherà e la confronterà con i tag presenti su una ventina di siti importanti e servizi di news e bookmarking (elenchi di segnalibri) ...non solo il motore di ricerca per eccellenza Google.

  • Metodo SewCom: Le Mappe Concettuali - Come sapete, la corretta strutturazione di un percorso di ricerca con l'ausilio delle mappe concettuali è fondamenbtale per ottenere un lavoro da professionisti, uno strumento essenziale per un Information Broker. Questo metodo può aiutare a focalizzare visualmente la ricerca e integrare i risultati nelle strutture cognitive. Qui il PDF.

  • Glossario di organizzazione della conoscenza - Aiutare ad organizzare la conoscenza, dalle biblioteche all’architettura dell’informazione per il Web

  • Banche Dati - Fornite dall'Università degli Studi di Padova, Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata.

  • Collezione di Testi Digitali - Guida artigianale e strumento conoscitivo, strumenti gratuito con numerose raccolte digitali.

  • Biblioteche in Rete, Istruzioni per l'uso - Oltre i cataloghi: testi e banche dati, Metarisorse generali e informazioni per bibliotecari
  • Biblioteche OPAC nel mondo OPAC sta per Online Public Access Catalogue. Sarebbe un catalogo online accessibile al pubblico. Tecnicamente consiste in una base di dati strutturata, interrogabile mediante un apposito linguaggio. Negli OPAC si trovano le pubblicazioni acquisite da una biblioteca e inserite mediante procedure di catalogazione automatizzata. Gli OPAC consentono di ricercare le informazioni in tutti i campi del record bibliografico e sfruttano al massimo la tecnologia ipertestuale. Opac Italiani

  • Copernic Agent Basic - Link per il Download del software più famoso per ricerche online: esegue le ricerche su più motori contemporaneamente in modo da avere una lista di risultati più completa. Tra i motori di ricerca utilizzati: AltaVista, Arianna, Copernic, FAST Search (alltheweb.com), Lycos, MIVA, MSN.it, TiscaliNet, ASK.com e Virgilio.

  • Smart Cluster - Strumento che tenta facilita il processo di raffinamento delle keyword. Esegueuna normale ricerche su Google e altri motori di ricerca analizzando i risultati in tempo reale e organizzati in cluster la cui label restituisce terminologie attinenti alla query, in base a quello che esiste in rete. Propone, inoltre, delle keyword per raffinare la ricerca. Funziona solo con browser Microsoft.

  • Scirus - Motore di ricerca con il quale è possibile ricercare full-text di pubblicazioni presenti nel web indicizzate dalle principali banche dati tra cui l’agenzia dei brevetti americana.
    La ricerca può avvenire sia a un livello base nel quale basta semplicemente dicitare il concetto chiave o a un livello avanzato attraverso cui si possono aggiungere altri parametri quali la data, la banca dati specifica o la tipologia del testo da ricercare (conferenza, libro, articolo, brevetto, tesi o dissertazione etc.).
    Per maggiori informazioni sulle potenzialità di Scirus si può leggere articolo pubblicato sull’ultimo numero di ISTL . Fonte: http://bibliosobrero.wordpress.com/
  • Eurlex - Banca dati giuridica che offre un accesso diretto e gratuito al diritto dell’Unione europea. Consultazione della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

  • Archivio OpenAccess - archivio disciplinare per matematica, fisica, informatica e biologia quantitativa
  • IUS Impresa - E' un osservatorio bibliografico che consente la ricerca plurilingua per reperire estremi di Diritto dell'Economia. Da qui è possibile individuare gli articoli, note a sentenza e monografie, di carattere civilistico, commerciale, fallimentare, tributario e penale, edita su riviste e monografie.

venerdì 8 febbraio 2008

Information Brokering: definizione su Wikipedia

Come tutti voi sapete, Wikipedia è la più grande e famosa enciclopedia online, gratuita, gestita da editori volontari, che ha come aspirazione principale il contenuto libero ed articoli oggettivi.
I suoi link si trovano ovunque... e di particolare rilievo sono le prime posizioni sui motori di ricerca.
Debbo essere sincero... non li ho mai considerati importanti. E invece mi sbagliavo.
Ultimamente, un mio amico che per passione ha creato un sito sul mio paese di nasciata Acquarica di Lecce, mi parlava dei link contenuti in Wiki, e dalla quale aveva recuperato parecche informazioni. Ha trovato di tutto, ma non solo nella descrizione dell'argomento nelle pagine interne, ma soprattutto nei link esterni ad altri siti con argomentazioni attinenti.
Non avevo mai fatto caso che in fondo alla pagina delle relazioni di ricerca, vi fossero indirizzi interessanti.
Così ho avuto l'idea di andare a ricercare la tanto misteriosa definizione, che ha aperto questo blog, sulla misteriosa professione dell'infobroker.
Ovviamente... anziche utilizzare dellenciclopedia online, ho effettuato una ricerca su google e come primo risutato, Wikipedia con Information brokering.

[... L'information broker è l’intermediario tra le fonti di informazione, che oggi risiedono principalmente sulla rete Internet e i clienti che vi sono interessati. Il suo lavoro si svolge prevalentemente su commissione ...]

Questa è la definizione che tutti "grossomodo" conoscevam già, ma di grande utilità ho trovato i link dei quali vi parlavo prima.
Dateci un'occhiata. Ci sono delle ottime fonti.